70 anni di presenza NATO in Italia. Lago Patria, 17 settembre 2021.
Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della celebrazione del 70° anniversario della NATO in Italia
Lago Patria, 17/09/2021
Ringrazio il Vice Segretario generale e l’Ammiraglio Comandante per l’accoglienza. Rivolgo un saluto molto cordiale al Ministro della Difesa, agli Ambasciatori presenti, al Presidente della Regione Campania, alle Autorità militari e a tutti i presenti.
È stato emozionante poc’anzi ascoltare la lettura della lettera del Generale, e poi Presidente, Eisenhower.
Questo Comando ha accompagnato il nostro Paese nella sua appartenenza alla Nato dal momento che è stato istituito appena due anni dopo la firma da parte dell’Italia, in qualità di membro fondatore, del Trattato del Nord Atlantico.
Un comando militare di primaria importanza, cardine della difesa collettiva del fianco sud dell’Alleanza, al quale si è recentemente aggiunta la Direzione Strategica South Hub, qualificata struttura per la analisi delle minacce e delle condizioni nella regione, in collaborazione con i Paesi partner del Dialogo del Mediterraneo.
Una conferma della capacità dell’Alleanza di evolversi e di rivolgere uno sguardo nuovo alle sfide che si presentano nel contesto internazionale.
La vita della comunità internazionale rende sempre più evidente l’importanza dei principi che, sin dall’origine, costituiscono il fondamento su cui si è formata e si è poi estesa l’Alleanza Atlantica: i valori di libertà, coesione sociale, condivisione della sicurezza collettiva, rispetto e comprensione reciproca tra i popoli e le diverse culture.
I risultati sono evidenti e straordinari, primo fra tutti quello degli oltre settanta anni di pace nel continente europeo, dove trovarono origine le due guerre mondiali.
L’Alleanza Atlantica rappresenta per l’Italia una pietra angolare della politica di sicurezza, nel coordinamento, in maniera sempre più ampia e proficua, con una Unione Europea che intende contribuire in modo efficace alla stabilità e alla affermazione dei principi dello Stato di diritto.
Sono convinto che il rafforzamento dell’Unione Europea in questo campo – basato sulla complementarietà con la Nato e la condivisione delle risorse militari – fornirà un contributo prezioso e qualificato al processo di rafforzamento dell’Alleanza, alla solidità dell’indispensabile rapporto transatlantico.
Quanto è avvenuto recentemente in Afghanistan ha scosso profondamente la comunità internazionale e fa comprendere quanto sia importante la riflessione in atto in ambito NATO e che deve portare al Nuovo concetto strategico atteso per il prossimo Summit a Madrid, per una Alleanza militarmente forte e, al contempo, politicamente sempre più efficace nel perseguimento di una politica di pace e di affermazione dei diritti dell’uomo.
L’impegno della Repubblica Italiana si esprime anche in molteplici missioni che la vedono forte contributore, con circa 1340 militari impegnati in nove operazioni, con attiva partecipazione anche ad attività sul fianco nord e est dell’Alleanza, come dimostrano la sorveglianza aerea nei paesi Baltici e la presenza in Lettonia.
Nella rideterminazione del concetto strategico della NATO non potrà mancare una attenta e bilanciata definizione degli impegni relativi al fianco sud.
L’Italia avverte l’orgoglio di ospitare sul proprio territorio importanti infrastrutture dell’Alleanza e desidero ringraziare l’Ammiraglio Comandante per il grande contributo che il Joint Force Command ha dato e continua a dare per la pace e la stabilità.
Questo Comando ha saputo gestire le complesse operazioni della NATO nell’area, fornendo sollecitamente assetti effettivi e concreti. La loro efficienza è stata ancora una volta riconosciuta e apprezzata durante le delicate fasi del rientro dei contingenti dall’Afghanistan, nonché della complessa operazione di evacuazione e accoglienza dei circa 2.000 afghani che hanno lavorato direttamente con la NATO negli oltre venti anni di presenza in quel Paese.
In questa ricorrenza così significativa desidero esprimere agli uomini e alle donne di ogni nazionalità, grado e specialità, nonché al personale civile in servizio presso questo Comando, l’augurio più intenso per la loro importante attività.
Remarks
by NATO Deputy Secretary General Mircea Geoană on the occasion of the 70th anniversary of NATO in Italy
(As delivered)
I would like to thank Ambassador Francesco Talo for bringing all of us here, in this wonderful country.
To thank all of you, and through you, Commander, all the men and women in uniform who helped organise this incredibly important event. We owe you a great deal of gratitude.
Ladies and Gentlemen,
Today we mark an important anniversary in the history of our Alliance.
The founding of this Command.
Which began as Allied Forces Southern Europe.
And is now Joint Force Command Naples.
[Deputy Secretary General speaks in Italian. English translation below][It is my honour to join you on this occasion.And a great pleasure to be back in Italy.This is not only a beautiful country, but above all a highly valued NATO ally. President Mattarella, minister Guerini, thank you for your participation in this event, and for your leadership – Italy play a key role in NATO, in Europe and in preserving international security]
Italy is amongst the biggest contributors to our Alliance’s missions and operations.
In Iraq, Italian forces are part of our training mission.
Which you, as Admiral Burke said, will soon command.
In Kosovo, you lead NATO’s peacekeeping efforts, building greater stability in the Western Balkans.
Your troops deter confrontation and preserve peace as part of the NATO deployments in Latvia and in Romania.
And your jets help secure the skies over Iceland and over Montenegro as we speak.
For twenty years, Italian troops served with bravery and professionalism in Afghanistan.
They fought international terrorism to prevent the country from ever again becoming a safe haven for terrorists.
I take this opportunity to honour their sacrifices and the sacrifices of everyone around our great Alliance.
Italy was one of the last countries to leave Afghanistan in August.
You played a key part in evacuating many people – including close to 5000 Afghans – and bringing them back to safety.
In this respect, the coordinating role of Ambassador Stefano Pontecorvo, NATO’s Senior Civilian Representative in Afghanistan, was pivotal.
Grazie.
Italy is home to several NATO bodies.
Such as the NATO Defence College in Rome. And we will celebrate the 70th anniversary of that great institution of ours in November.
The Headquarters of the Rapid Deployable Corps Italy in Milan, and the maritime research centre in La Spezia.
And of course our flagship – the Joint Force Command here in Naples, which we celebrate today.
Over the decades, this Command has always been key to prepare for, plan and conduct military operations.
Including in the Balkans.
But also, in more recent years, in Iraq.
It is also here at JFC Naples that we established the Hub for the South in 2017 and I look forward to visiting the Hub this afternoon.
To bring Allies and our partners in the Middle East and North Africa region closer together as we face together rising challenges.
Such as terrorism, radicalisation, and illegal migration.
As you already said, Admiral Burke, this past year, Joint Force Command Naples also commanded the NATO Response Force.
Steadfast Defender 2021 was an impressive exercise.
Just weeks ago, we used the NRF to help get NATO-affiliated Afghans and their families to transit centres in Europe.
And I want to acknowledge the continued role you play to help house and care for them.
As we celebrate this anniversary, we look back to seven decades of hard work and well-deserved achievements.
At the same time, we must look ahead and prepare for what might come our way in this unpredictable world.
This is why, when they met at the NATO Summit in Brussels in June, our leaders agreed NATO 2030 – an ambitious agenda for our future security.
To ensure we are ready for the challenges of today and those of tomorrow.
To ensure we are ready for the challenges of today and the ones that will definitely come upon us tomorrow. Including with a new Strategic Concept.
To be ready for the next NATO Summit in Madrid in 2022. I like to thank Spain for hosting this very important moment in the life of our Alliance.
I have no doubt that this Command in Naples, under the outstanding leadership of Admiral Burke, will continue to play its part to make our strong Alliance even stronger, and ensure NATO remains ready to keep our people safe and free.
Happy 70th anniversary.
Congratulations for everything you have done.
And thank you so very much.
It is a privilege for me and my colleagues to be at this auspicious moment, President Mattarella.