
DAL 14 AL 15 MARZO DUE GIORNI DI TAVOLE ROTONDE ORGANIZZATE DA FAREFUTURO, INTERNATIONAL REPUBLICAN INSTITUTE E COMITATO ATLANTICO ITALIANO
Anche ministri Di Maio e Guerini all’apertura del Meeting con parlamentari del centrodestra europeo.
Quali prospettive per l’Alleanza Atlantica alla luce della crisi ucraina? E sul fronte della sicurezza nel settore euro-mediterraneo quali saranno le ripercussioni in seguito alla scelta di Vladimir Putin di invadere l’Ucraina?
A questi ed altri interrogativi cercherà di fornire delle risposte la due giorni (14-15 marzo) “L’Alleanza Atlantica, la Crisi ucraina e la Sicurezza euro-mediterranea” organizzata dalla Fondazione Farefuturo in partenariato con l’International Republican Institute -Iri e il Comitato Atlantico Italiano e che si svolgerà a Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica italiana, e nel Nh Hotel Roma Giustiniano.
L’iniziativa si inserisce nel partenariato avviato nei mesi scorsi dall’International Republican Institute con Farefuturo e il Comitato Atlantico Italiano al fine di riflettere sul futuro dell’Occidente e sulle nuove sfide dinanzi a cui si trova la comunità transatlantica. Tutto questo in una fase straordinariamente delicata dove la crisi Ucraina ha riproposto il tema del ruolo delle democrazie liberali. In particolare, l’appuntamento di lunedì e martedì segue il meeting dello scorso settembre “L’Europa e la relazione transatlantica dopo il Covid. Che cosa è cambiato e che cosa no” e dello scorso novembre “Countering China’s influence in Europe and Italy“.
International Republican Institute è un’organizzazione statunitense indipendente ma vicina, non organica, a quel Partito Repubblicano, impegnata dal 1983 nella promozione della democrazia e della tutela delle libertà individuali nel mondo e presieduta per ben 25 anni dal senatore McCain.
La Fondazione Farefuturo promuove la cultura delle libertà e dei valori dell’Occidente nel quadro di una rinnovata idea d’Europa, forte delle proprie radici e consapevole del proprio ruolo nei nuovi scenari internazionali.
La due giorni si aprirà lunedì 14 marzo alle ore 10 in Senato (Sala Nassirya) con una sessione aperta al pubblica dal titolo “L’alleanza atlantica e la sicurezza euro-mediterranea” a cui interverranno Adolfo Urso, presidente Fondazione Farefuturo, Jan Surotchak, direttore per la Strategia Transatlantica (IRI), Fabrizio W. Luciolli, presidente Comitato Atlantico Italiano, Luigi Di Maio, ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e Lorenzo Guerini, ministro della Difesa.
A seguire nella struttura del Nh Hotel Roma Giustiniano il meeting si articolerà in una serie di tavole rotonde dove si alterneranno esperti, politici, giornalisti ed operatori del settore. Lunedì sono previste tre tavole rotonde: “Disordine strategico. la crisi ucraina: il ruolo dell’Alleanza Atlantica e dell’Europa nell’affrontare la crisi” a cui interverranno: Pascal Ausseur, direttore FMES-Institut méditerranéen des hautes études stratégiques; Enrico Credendino, ammiraglio di squadra, capo di Stato maggiore, Marina militare, Fernando Adolfo Gutierez Diaz de Otazu, MP; Lucio Malan, senatore FdI, Antonio Tajani, vicepresidente FI e del Partito Popolare Europeo, Giulio Terzi di Sant’Agata, ambasciatore, presidente Global
Committee for the Rule of Law-Marco Pannella; “Oltre il Mediterraneo: elaborare una strategia europea e atlantica nel contesto del Mediterraneo allargato” a cui interverranno: Arnaud Danjean, MEP, Balkan Devlen, MacDonald-Laurier Institute, Claudio Graziano, generale, presidente Comitato militare dell’Unione Europea, Enrico Borghi, deputato Pd, componente Copasir, Patricia Karam, IRI, Alessandro Minuto Rizzo, ambasciatore, presidente NATO Defence College Foundation; “Costruire un futuro stabile e prospero: democrazia, energia, economia, state-building” a cui interverranno: Guido Crosetto, presidente AIAD, Paolo Arrigoni, senatore Lega, componente Copasir, Floros Flouros, Neapolis University Paphos, Gaetano Massara, analista energetico e geopolitico, Victoria Pitsikou, Democritus University of Thrace, Adrián Vázquez Lázára, MPE, Ilija Vojnovic, IRI.
Martedì, invece, “Europa, profughi e migrazioni” a cui interverranno: Raffaele Fitto, co-presidente Gruppo Conservatori e Riformisti al Parlamento Europeo, Nello Musumeci, presidente Regione Siciliana, Marco Minniti, presidente Med-Or, Fondazione Leonardo, Paolo Quercia, docente di Studi strategici, Università di Perugia, Luca Frusone, presidente Delegazione italiana c/o Assemblea parlamentare NATO, Cristina Storoni, International Secretary, Les Républicains; “Il contrasto alla cleptocrazia, al riciclaggio e al traffico illegale nel mediterraneo allargato” a cui interverranno: Sergio Nazzaro, analista, Alex Sutton, IRI, Costance Le Grip, MP, Jovana Marovic, vicepresidente URA; “Follow-up della discussione sui prossimi passi per un Mediterraneo stabilizzato”.
Le conclusioni saranno affidate a Gabriele Checchia, ambasciatore, responsabile per le Relazioni internazionali della Fondazione Farefuturo, Thibault Muzergues, IRI, Fabrizio W. Luciolli, presidente Comitato Atlantico Italiano.