COOPERAZIONE

Nel quadro delle sue attività internazionali, il Comitato Atlantico Italiano realizza numerosi  programmi di dialogo e cooperazione con i Paesi membri e partner della NATO. A partire dai primi anni ’90, numerose sono state le iniziative avviate nell’ambito dell’ATA con i Paesi dell’Europa centrale e sudorientale candidati ad entrare nell’Alleanza Atlantica. Particolarmente intensa è stata la cooperazione e il dialogo con i Comitati Atlantici di Albania, Bulgaria, RFY Macedonia, Montenegro e Serbia, attraverso seminari internazionali, conferenze, attività di formazione e specifiche iniziative congiunte.

Nel corso degli anni, significativi riconoscimenti e apprezzamenti sono pervenuti dalle autorità di governo di tali Paesi per la cooperazione e il contributo offerto dal Comitato Atlantico Italiano in una prospettiva d’integrazione euro-atlantica. Tra questi, la Croce di Prima Classe dell’Order for Faithful Service Under the Flag conferita al Segretario Generale del Comitato Atlantico Italiano, Prof. Fabrizio W. Luciolli, dal Ministro della Difesa bulgaro per l’intensa collaborazione volta a favorire il processo d’integrazione euro-atlantica della Bulgaria.

Nell’ambito del Programma Mediterraneo e Medio Oriente, il Comitato Atlantico Italiano ha intensificato i rapporti di cooperazione con Istituti e personalità provenienti dai Paesi del Mediterraneo, del Medio Oriente e del Golfo che aderiscono al Dialogo Mediterraneo ed all’Iniziativa di Cooperazione di Istanbul della NATO, al fine di promuovere il ruolo dell’Italia nella regione.

Programmi di formazione e cooperazione internazionale sono stati svolti anche in Paesi della regione mediterranea e mediorientale non aderenti alle suddette iniziative di partenariato. In particolare, il Segretario Generale ha contribuito alla nascita del National Defense College (NDC) iracheno a Bagdad nel quadro della partecipazione italiana alla NATO Training Mission-Iraq, ricevendo un importante riconoscimento da parte del Ministro della Difesa iracheno a motivo della collaborazione prestata nella creazione dell’NDC e del contributo offerto nella lotta al terrorismo.

Annualmente, inoltre, viene effettuato un Programma Transatlantico che consiste in un ciclo d’incontri e dibattiti con gli esponenti dei più importanti centri di studio e ricerca degli Stati Uniti, tra cui la National Defense University, il Center for Strategic and International Studies, l’Atlantic Council of the United States e la Rand Corporation.