“Politica estera italiana riparta da valori fondanti UE e NATO”

fwlRoma, 31 mar 23:34 – (Agenzia Nova) – In questi anni l’Italia ha perso i valori fondanti che in passato hanno dato origine all’Unione Europea e alla Nato, è solo recuperando questi valori che si potrà ripartire. Lo ha detto il presidente del Comitato atlantico Fabrizio Luciolli, parlando all’incontro “Mare Vostrum” organizzato oggi a Roma dalla Fondazione della libertà per il bene comune e dal Comitato atlantico italiano (Cai).

Secondo il presidente del Cai, di fronte alla mancanza di una strategia efficace in politica estera l’Italia è riuscita a mantenere la sua posizione grazie all’interconnessione con le politiche di difesa. “I nostri generali impegnati in missione all’estero – ha sottolineato – hanno dato credibilità al paese, ma anche in questi ambiti manca purtroppo quella forza attiva che era presente in passato”.

Un esempio di questa situazione è la necessità di presentare il Libro bianco sulla difesa. Ciò dimostra come il paese necessiti ancora di una strategia relativa alla sicurezza e l’Italia, secondo Luciolli, è “un paese che non può permettersi di non avere una strategia per la difesa nazionale”.

 

“MARE VOSTRUM

C’era una volta la politica estera italiana

Martedì 31 marzo 2015 – ore 17,00
Sala del Primaticcio • Soc. Dante Alighieri
Piazza Firenze, 27 – Roma

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          Introduzione:            

 Altero Matteoli – Presidente della Fondazione della Libertà per il Bene Comune

 

Interventi:

 Gianandrea Gaiani – Direttore di Analisi Difesa

 

Nicola Latorre – Presidente della Commissione Difesa del Senato

 

Fabrizio W. Luciolli – Presidente del Comitato Atlantico Italiano

 

Antonio Martino – Parlamentare – già Ministro della Difesa e degli Affari Esteri

 

Giulio Terzi di Sant’Agata – Ambasciatore – già Ministro degli Affari Esteri

 

Umbero Vattani – Ambasciatore, già Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri

 

 Moderatore:  

             Augusto Minzolini – Parlamentare della Commissione Esteri del Senato – Giornalista