HAC_25th Jubilee Celebration

Nato: a Budapest celebrazione venticinquesimo anniversario Consiglio atlantico ungherese
Budapest, 09 mar 09:09 – (Agenzia Nova) – Si svolge oggi a Budapest la cerimonia per commemorare i venticinque anni del Consiglio atlantico ungherese. Presenti per l’occasione personalità internazionali dell’Atlantic Treaty Association (Ata) oltre che esponenti del governo ungherese, tra cui il ministro della Difesa Istvan Simicsko. L’evento sarà aperto dal presidente del Consiglio atlantico dell’Ungheria, Szilveszter Vizi. Per l’occasione sarà a Budapest anche il presidente dell’Ata (e del Comitato atlantico italiano), Fabrizio W. Luciolli. A prendere parte alla cerimonia, tra gli altri, l’ambasciatore turco Tacan Ildem (Nato Public Diplomacy Division-Pdd), il presidente della Commissione atlantica della Slovacchia (Sac), Rastislav Kacer, il presidente di “Jagello 2000” (il Consiglio euro-atlantico della Repubblica Ceca), Zbynek Pavlacik, e il vicesegretario di stato per gli affari esteri e il commercio dell’Ungheria, Levente Benko. (Res) © Agenzia Nova – Riproduzione riservata

Ungheria: Luciolli (Comitato atlantico), con cooperazione Nato e Ue possibile affrontare sfide attuali
Budapest, 09 mar 20:41 – (Agenzia Nova) – Con una solida cooperazione tra la Nato e l’Ue è oggi possibile affrontare efficacemente sfide attuali come terrorismo, guerra ibrida, cyberattacchi, cambiamenti climatici e immigrazione clandestina. Lo ha affermato oggi il presidente dell’Atlantic Treaty Association (Ata) e del Comitato atlantico italiano Fabrizio W. Luciolli nel suo intervento alla riunione tenutasi a Budapest per la celebrazione del 25mo anniversario del Consiglio atlantico ungherese.

Secondo Luciolli nell’ambito dei paesi membri della Ue e della Nato possono esservi “percezioni diverse” su come affrontare le minacce ma le divergenze non devono “indebolire la coesione e la solidarietà transatlantica”. In queste contesto l’Atlantic Treaty Association ha un ruolo di primo piano da giocare, ha osservato Luciolli, “in quanto la comunità euro-atlantica sembra incapace di sfruttare appieno la Nato e l’Unione europea così come le organizzazioni multilaterali al fine di promuovere consultazioni finalizzate al coordinamento di una strategia efficace e di una robusta politica per far fronte alle nuove sfide”.

In uno scenario più “complesso di insicurezza” rispetto a quello della Guerra Fredda, il presidente del Comitato atlantico italiano ha osservato come “oggi la comunità euro-atlantica si deve confrontare con minacce senza precedenti e nuove sfide legate alla sicurezza”, che includono il terrorismo internazionale, la minaccia di Daesh e l’immigrazione illegale, sulle quali la risposta non può essere ricercata solo nella componente militare della Nato. Ringraziando il presidente Szilveszter Vizi, Luciolli ha espresso la gratitudine dell’Ata per “l’attivo ruolo del Consiglio Atlantico ungherese che è stato e rimane cruciale, oggi più che mai, anche a fronte della strategica posizione geografica dell’Ungheria” come nodo di connessione tra Nord, Sud e Est.

Citando il discorso che l’attuale Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, fece nel 2000 davanti all’assemblea generale dell’Ata organizzata nel parlamento ungherese, Luciolli ha osservato come il Capo di Stato italiano riconobbe il “fondamentale ruolo dei Comitati Atlantici nel promuovere il processo di modernizzazione dell’Alleanza e nella costruzione di una Difesa comune europea”. (Res) © Agenzia Nova – Riproduzione riservata

Nato: Luciolli (Comitato atlantico), Ungheria importante perché connessa ad arco crisi da Ucraina a Siria
Budapest, 09 mar 12:14 – (Agenzia Nova) – La riunione di oggi a Budapest ha come obiettivo non solo celebrare il 25mo anniversario del Consiglio atlantico ungherese ma è un’occasione per fare un bilancio su quanto fatto finora e affrontare con determinazione le sfide future. Lo ha dichiarato a “Agenzia Nova” il presidente dell’Atlantic Treaty Association (Ata) e del Comitato atlantico italiano Fabrizio W. Luciolli, che ha osservato come “l’Ungheria ha sempre avuto un ruolo molto importante nella regione in quanto è un paese connesso tanto con le percezioni di sicurezza provenienti da Est, come da Nord e Sud”.

Presenti all’evento di oggi anche personalità internazionali dell’Atlantic Treaty Association (Ata) oltre a esponenti del governo ungherese, tra cui il ministro della Difesa Istvan Simicsko. Alla cerimonia parteciperanno anche l’ambasciatore turco Tacan Ildem (Nato Public Diplomacy Division-Pdd), il presidente della Commissione atlantica della Slovacchia (Sac), Rastislav Kacer, il presidente di “Jagello 2000” (il Consiglio euro-atlantico della Repubblica Ceca), Zbynek Pavlacik, e il vicesegretario di stato per gli Affari esteri e il commercio dell’Ungheria, Levente Benko. Ad aprire i lavori sarà il presidente del Consiglio atlantico dell’Ungheria, Szilveszter Vizi.

Ricordando che “quando l’Ungheria entrò nella Nato, l’Italia cercò di avere Budapest sotto l’egida del comando della Nato di Napoli”, Luciolli ha rilevato come l’Ungheria abbia sempre avuto un ruolo strategico nell’area. “In un momento in cui abbiamo un arco di crisi che corre dall’Ucraina alla Siria fino alla Libia, l’Ungheria ha un peso importante”, ha aggiunto il presidente del Comitato atlantico italiano, sottolineando come il governo di Budapest abbia un “ruolo da giocare anche a fronte della nuova assertività della Russia nell’area”. “L’Ungheria ha sempre avuto più di altri paesi relazioni rilevanti con un vicino così imponente e tutt’oggi è uno dei paesi europei che ha maggiori possibilità di dialogo con Mosca”. (Res) © Agenzia Nova – Riproduzione riservata